Olio della Sabina 2020: dalla raccolta alla degustazione

Olio della Sabina

Quest’anno la natura è stata davvero generosa, oltre al vino, che adesso sta riposando nei tini, abbiamo avuto un’ottima produzione d’olio, il famoso olio della Sabina.

Come produciamo l’olio della Sabina? La raccolta

La produzione dell’olio avviene in più fasi: si parte ovviamente dalla raccolta delle olive fino ad arrivare alla spremitura. Nel mezzo, tra questi due momenti fondamentali, c’è il lavoro che frantoiani e aziende agricole, devono mettere in atto per produrre olio di qualità.
Si parte dai giorni della raccolta. Un bellissimo momento di condivisione umana, che deve essere compiuta nel periodo corretto affinché le olive siano giunte alla giusta maturazione e si procede tramite attrezzi manuali e meccanici idonei per non rovinare la drupa e quindi la qualità dell’olio stesso. Quest’anno, complici una serie di fattori, il nostro raccolto e’ stato particolarmente generoso e ci permetterà non solo di utilizzare l’olio nuovo della Sabina per il consumo personale e la cucina del ristorante, ma anche di farlo degustare ai nostri clienti.

La spremitura delle olive al frantoio

Compiuta la raccolta le olive sono state trasportate al frantoio, pesate, registrate e sono state poi lavorate.
Dopo il lavaggio, la frangitura e la gramolatura si arriva finalmente alla spremitura dove si separa il mosto oleoso, la sansa e l’acqua di vegetazione. Questa operazione può essere fatta a caldo o a freddo.
A questo punto l’olio è pronto per essere filtrato, imbottigliato e portato sulla nostra e sulla vostra tavola!
Un processo affascinante che ancora una volta ci dà conto ancora una volta dell’importanza dei frutti di Madre Natura

La degustazione dell’olio della Sabina DOP

Vi aspettiamo alla Tenuta La Ginestra per una fantastica degustazione d’olio, da abbinare al pane fatto in casa e al vino novello.